I bet you fired your coach

minimix

fool

Trasferta londinese per lavoro. Ormai rituale l'acquisto di un best seller segnalato da WHSmith all'aeroporto. Piu' gli stralci di recensioni sulla copertina sono urlati e numerosi, piu' m'interesso. Uniche regole: niente fiction, solo libri inclusi nella colonna top 20. Quest'anno e' toccato a Freakonomics, Blink, The God Delusion e ora a Fooled by Randomness del trader rinato filosofo Nassim Nicholas Taleb. Se non fosse arrivato prima "The Sad Mac" di Stephan Mathieu a sintetizzare la crisi della musica elettronica avant di qualche anno fa, questo titolo sarebbe stato uno spunto interessante per un articolo sull'argomento.

rock'n'roll

Sfogliando l'ultimo numero del sempregradevole free press Rodeo m'imbatto nell'intervista alle Plastiscines, nuova piccola sensazione dell'indie d'oltralpe.

Domanda: Non avete aperto nessun sito ufficiale dove potervi fare visita, perche? Risposta: Abbiamo puntato su My Space, confidiamo nella sua capacita' di coinvolgimento. Abbiamo pensato che troppa grafica fighetta complichi la navigazione e stufi le persone curiose di conoscerci. My Space e' rock'n'roll.

In realta' un sito la Virgin l'ha messo su, ma tento di comprendere in che modo la piattaforma di social networking di Rupert Murdoch, con quei lay-out, con quelle pubblicita' possa essere rock'n'roll. Magari democratica, interessante. Tento di visualizzare Joan Jett che dice la stessa frase e non ci riesco.

truka

Un ascensorista dipinto e un’atleta – restano solo una chioma multicolore e un’asta da salto in alto reclinata verso il suolo, al massimo della tensione – osservano un film proiettato in 35mm sulla parete. La pellicola scorre ma contiene una sola immagine, un campo d’erba inquadrato da vicinissimo in negativo. E’ l’ultimo fotogramma del prologo di Andrej Rublev di Tarkovskij in cui un contadino si leva in volo a bordo di un pallone aerostatico primitivo che, lentamente, perde quota fino a schiantarsi al suolo. Truka è probabilmente la più bella mostra di Pietro Roccasalva vista a oggi.

a fuoco

Ci ha fatto aspettare tanto. Sarebbe dovuto essere pronto per il Natale 2006. Dopo una serie interminabile di rinvii ecco qui il nuovo Focus Group "We are all Pan's People". Julian House, titolare del marchio, e' perdonato visti i - presubilmente - molti impegni che dovra' tenere in equilibrio alla Intro.Simon Reynolds, cotto di loro e di combriccola Ghost Box tutta, conia il termine hauntology che funziona meglio se risuona come gioco tra haunt (infestare, di fantasmi) e anthology. L'anno scorso i Belbury Poly hanno messo a segno un album fenomenale, questo e' ancora meglio.