sabato, settembre 29, 2007

Hermaphrodite

Ebbi modo di conoscerli un paio di anni fa. I Black Dice erano e continuano a essere uno dei gruppi rock (?) piu' eccitanti del pianeta, dal vivo poi. Bjorn era ipercinetico e molto sorridente mentre il fratello Eric continuava ad arrotolare canne con erba che aveva comprato in Svizzera, aveva lo sguardo liquido e un attegiamento da comprimario. Ma e' lui che se ne e' uscito con un disco solista davvero bello che continuo ad ascoltare ormai da un bel po' in alternanza con l'ultimo Kanye West. Hermaphrodite e' costruito su blocchi di sampling ripetuti ossessivamente e contrappunti strumentali piuttosto lineari. L'andamento delle tracce e' spartano ma c'e' una giocosita' from outer space che si infila sottopelle e ti fa riascoltare il tutto a oltranza.

martedì, settembre 25, 2007

Ikea













































Il leaflet della stravaganza Ikea sul numero autunnale di
The Chap
Copertina e intervista a Sebastian Horsley

martedì, settembre 18, 2007

tutti i bambini crescono, tranne uno



















Sortita londinese. Ripasso dopo tanto ai giardini di Kensington a visitare l'amico qui in foto. Ne avevo riletto ultimamente sull'intrigante e iper-consigliato Teenage di Jon Savage. Li il bambino che ha deciso di non crescere, il suo autore e la famigliola ispiratrice giocano una parte fondamentale nell'ingranaggio da cui deriva l'idea della cultura teen come entita' autonoma, sono una lente di ingrandimento di una prima fase aurorale del fenomeno e protagonisti di una vicenda umana piuttosto triste. Qui dell'altro. Al signor Barrie la statua non piaceva, ma e' incastrata in un angoletto davvero piacevolissimo dei giardini. Se fosse al posto del Sempione ci passerei domeniche intere tra papere e serpentine.