martedì, agosto 28, 2007

scratch

E’ un pugno nello stomaco Jesus Camp. Grazie Sky. Il documentario segue dei ragazzini al "Kids on Fire", campo estivo organizzato da una pastora evangelica statunitense per forgiare i piccoli soldati dell’esercito di dio. Ai poverelli viene inculcata una visione della vita ottusa in modo disturbante in cui non c’e’ spazio per evoluzionismo, separazione tra stato e chiesa ed Harry Potter, il mefitico stregone che avvicina i bimbi a satana e che nel più giusto universo dell’antico testamento sarebbe condannato a morte. Guardare per credere. A un certo punto i tapini vengono perfino trascinati in una funzione-convention di Ted Haggard, all’epoca inquietante capo dell’Associazione Nazionale degli Evangelici poi dimesso perché invischiato in torbide storie di marchettari e metanfetamina. Prima dell’ingresso di Ted sul palco, c’e’ un gruppetto musicale a scaldare gli animi con un rockkettino gesucentrico: la cosa meravigliosa è che hanno un DJ che scratcha durante il ritornello della canzoncina. Esattamente come i gruppi new metal o crossover: “Hey non pensare di essere più fico di me con i tuoi N.E.R.D., Jay-Z e Linkin Park” E’ vero che la quasi totalità di questi ragazzi studia a casa con i genitori ma è meglio non lasciare ambiti in cui possano andare in deficit di coolness.