sabato, febbraio 03, 2007

Metapop

Paul Morley é stato uno dei giornalisti/ critici musicali britannici piú influenti degli ultimi vent'anni. La sua carriera é iniziata ed ha raggiunto la massima visibilitá a cavallo tra gli anni settanta e gli anni ottanta (attraverso le pagine del settimanale NME) e il suo stile é caratterizzato da un approccio che, a voler semplificare, si potrebbe definire post-moderno: correlazioni tra elementi apparentemente lontanissimi, frammentazione della narrazione, ironia, calembour testuali.

Nel 2003 scrive Words and Music. A History of Pop in Shape of a City che nell'edizione italiana curata dalla ISBN diventa Metapop. Storia del pop dal big bang a Kylie Minogue. Nucleo del libro sono due brani: "I am sitting in a room" di Alvin Lucier e "Can't Get You Out Of My Head" di Kylie Minogue. Il cicerone del viaggio attraverso la musica del novecento é proprio lei, la pop star australiana a bordo dell'automobile che la conduce al centro della cittá sintetica rappresentata nel videoclip del brano.

Ancora prima che un saggio critico, Metapop é un'autobiografia puntellata da canzoni e dischi, un romanzo di fantascienza e un test sulle capacitá di entertainment della critica musicale.

Un estratto:

Ora seduto nell'auto con Kylie c'é qualcuno di nuovo. Chi puó essere questa volta?
"Toc toc" dice lui.
"Chi é?" risponde Kylie, con una risatina femminile.
"Toc toc" dice, non senza grinta, eppure con una sorta di gentilezza.
"Chi é?" risponde Kylie, senza distogliere lo sguardo dalla strada.
"Chi é?"
"Toc toc"
"Chi é?"
"Toc toc"
"Chi é?"
"Toc toc" dice lui, riuscendo ancora a restare impassibile.
"Chi é?" dice Kylie, che, in effetti ha imparato in fretta a restare impassibile, sebbene dentro di sé stia ridendo.
"Toc toc"
"Chi é?"
"Toc toc"
"Chi é?"
"Philip Glass"